Il buon esempio spagnolo


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Regina (non velina) vola in low cost

Madrid. El Mundo il 1° giugno 2009 riferisce che la Casa Reale di Spagna, quando non trova voli di linea, utilizza linee aeree low cost per i suoi spostamenti privati. E così la regina Sofia (una regina, va sottolineato per chi dà importanza ai ruoli) per far visita al fratello Costantino di Grecia, convalescente a Londra, non trovando un volo Iberia, non ha cercato un velivolo militare e nemmeno un jet di Stato, ma dalla città di Santander ha raggiunto la capitale inglese semplicemente imbarcandosi su un volo low cost della compagnia irlandese Ryanair: quella che per pochi euro vi porta a destinazione con airbus privi di prima classe, di posti prenotati e di bevande e pasti gratuiti.

Se fosse stata non una democratica regina di un Paese civile, ma una semplice aspirante velina italiana, probabilmente avrebbe preteso un passaggio su un volo di Stato come capitato a molti invitate/i alle feste private nella residenza sarda del primo ministro Berlusconi e come capitato nel recente passato anche ad esponenti del centrosinistra: nel settembre 2007 un volo militare portò a Milano il vice premier Rutelli e il ministro della giustizia Mastella, non per un impegno di servizio, ma per assistere al Gran premio di Formula 1 sul circuito di Monza; e poi lo scandalo dei voli privati in elicottero mai pagati dall’allora ministro per l’Ambiente Pecoraro Scanio. Tutto il mondo è paese… peccato che il nostro sia così.

2 risposte a “Il buon esempio spagnolo

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