
Rivediamo il video che domenica 27 febbraio 2022 ha spaventato il mondo più di ogni altra immagine di guerra in arrivo dall’Ucraina. E’ la prova di forza muscolare fatta vedere da Vladimir Putin in tv per fronteggiare a suo modo le sanzioni, ma soprattutto – a suo dire – l’aggressività occidentale. E’ curioso, per noi, che di aggressività occidentale parli chi ha scatenato una guerra di invasione… Come è curioso che un annuncio di tale gravità sia fatto a cuor leggero e con apparente calma.
In questa messinscena preparata a tavolino allo scopo di far sobbalzare l’Occidente di fronte alla minaccia nucleare (forze di deterrenza dell’esercito russo in stato di allerta speciale) Putin ordina in sostanza al ministro della Difesa Sergei Sgoigu (a destra) e a Valery Gerasimov capo di stato maggiore generale delle forze armate russe, di tenersi pronti a girare assieme a lui le chiavi per attivare le armi nucleari. Con ogni probabilità all’incontro ripreso dalle telecamere i due generali erano stati preparati proprio perché non tradissero la benché minima emozione: che pure traspare – prima del fatidico annuncio di Putin – nel profondo sospiro che Sgoigu lascia intravedere prima del rapido “stacco” d’immagine sul leader maximo che invece appare imperturbabile come sempre. E Putin, prima di pronunciare quella frase minacciosa sembra avere una lieve esitazione rispetto alle qualifiche dei due generali che gli stanno a debita distanza sul suo lato destro osservandolo con la gravità del caso (Shoigu con la mano sinistra sotto il tavolo: la solleverà solo alla fine, nel frame riportato dalla tv russa). Al termine – ma solo nella versione video russa – il ministro della Difesa dà il suo obbediente assenso con una sola parola scandita con marzialità imitato da un cenno del capo del suo collega: entrambe visibilmente preoccupati. I due generali non hanno fogli o cartelle davanti a loro: segno che erano stati convocati non per discutere la situazione di guerra in Ucraina, ma esclusivamente per far vedere al mondo che l’ordine di Putin è stato impartito alle due persone che condividono con lui il potere di scatenare il conflitto nucleare che sarebbe (se venissero usate armi atomiche non tattiche) all’origine della probabile fine della vita sul pianeta. L’intera scena probabilmente ora è sotto l’occhio attento di esperti di prossemica in diverse parti del mondo, per cogliere le sfumature psicologiche dei suoi protagonisti.
Una minaccia gravissima, certo, a cui gli osservatori internazionali non credono proprio perché fatta senza che qualche paese abbia dichiarato guerra alla Russia, dopo che la Russia ha avviato l’invasione di uno Stato sovrano. E’ il segnale che Putin si considera più potente dei suoi predecessori sovietici dal momento che mai nel regime comunista degli anni più bui, qualcuno da Mosca ha reso così esplicita quella minaccia all’Occidente e al mondo intero.