L’uomo solo al comando


Charlie Chaplin ne “Il grande dittatore”

Spesso chi sogna l’uomo solo al comando si augura che il governo agisca in fretta, che la legge sia amministrata con giustizia e rigore, che si cancellino lungaggini e inconcludenze dei dibattiti parlamentari, attuando un mix tra ordine, disciplina, processi rapidi, con nuove strade e ospedali e treni in orario (come si diceva una volta).

L’uomo solo al comando non fu certo invenzione romana, ma la figura del dictator venne coniata durante la Repubblica (dal 509 a.C. al 27 a.C.) per definire il ruolo del magistrato che i consoli – in accordo col Senato – nominavano in momenti di particolare crisi e per la durata massima di sei mesi. Gli venivano affidati poteri particolari: era una specie di commissario straordinario, che però aveva carta bianca su tutto avocando a sé nientemeno che il potere consolare. Questa antica usanza implicava da un lato il rispetto del vincolo temporale e dall’altro che la Repubblica avesse la forza di licenziare il dittatore appena questi avesse risolto il problema per cui era stato assunto, o comunque allo scadere del suo breve mandato. Se tale regola fosse stata interiorizzata dalle società seguenti, forse i dittatori moderni non avrebbero causato milioni di morti. Lo capirono gli stessi romani che il principio non poteva funzionare, giacché bastava che il dittatore contasse sul favore dell’esercito o del popolo, per rendere poi difficile allontanarlo dal potere. Accadde con Gaio Giulio Cesare – il più antico e nostrano dittatore – che assunse i pieni poteri per tre anni (dal 49 al 46 a.C.), poi li riprese per altri 10, ma due anni dopo si proclamò dittatore perpetuo finendo per questo assassinato.

Tutti gli antichi re e imperatori erano dittatori

Urne trasparenti per il voto in Russia

In tempi più moderni abbiamo avuto molti dittatori, tra cui: Mussolini (dal 1922 al 1943), Stalin (dal 1922 al 1953), Hitler (dal 1934 al 1945), Franco (dal 1939 al 1975), Mao (dal 1943 al 1976), Fidel Castro (dal 1959 al 2008), Pol Pot (dal 1976 al 1985), Gheddafi (dal 1969 al 2011), Saddam Hussein (dal 1979 al 2003); in alcuni casi pienamente autonomi, in altri manovrati dall’estero e quattro di questi morirono di morte violenta. Ci sono poi dittatori a singhiozzo come Putin (il cui voto viene espresso su schede messe in urne trasparenti, alla faccia della segretezza) che – seppure con qualche pausa – sta governando da 16 anni.

Di quanti dittatori si può dire che siano stati uomini illuminati e giusti? Che abbiano fatto il bene del loro popolo senza sacrificare la libertà o la vita di tanti? E poi quanti dittatori si sono ritirati lasciando il potere nelle mani della democrazia?

Per evitare le odiose dittature e per snellire l’iter parlamentare esistono formule intermedie come le repubbliche presidenziali che – a seconda del grado di democrazia dei loro paesi – concedono grandi poteri a un uomo solo, ma sotto la supervisione del Parlamento. In questo caso è fondamentale che i contrappesi di potere garantiscano che il partito del presidente non sia così forte da poter cambiare a suo vantaggio le regole del gioco costituzionale. Perché non succeda come con Giulio Cesare, o come con Hitler, che dopo essere stato eletto cancelliere dal popolo (seppure facendo uso di intimidazioni) “ribaltò il tavolo” facendo quel che sappiamo. In un paese dall’affermata e antica democrazia è perfino accaduto recentemente che un presidente scaduto dalla carica abbia lasciato che migliaia di suoi facinorosi supporter assaltassero il palazzo del governo (imitato poco dopo da un altro presidente che come lui non voleva lasciare il posto al legittimo successore)…

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...