Chiusa in Fiera la 53^ Esposizione Internazionale Canina
Barbone di Milano il cane più bello
tra i 2.160 in gara a Padova
Premi anche a Torino, Verona, Ferrara, Cremona, Venezia
best of best Expo Canina di Padova 2017
Junior Handler vincitori
Gruppo cani da soccorso “Il Gelso” premiato dal Gruppo Cinofilo Padovano
Vincitore gruppo 2
miglior levriero
miglior cane gruppo 9
Vincitore gruppo cane da pastore e bovaro
Vincitore gruppo Terrier
vincitore gruppo bassotti
vincitore gruppo cane tipo Spitz e primitivo
vincitore segugi
vincitore cani da ferma
vincitore gruppo cani da riporto, ricerca, acqua
(Padova 15 gennaio 2017) Il più bel cane dei 2.610 presenti nella 53^ Esposizione Internazionale Canina svoltasi alla Fiera di Padova con un pubblico di circa 5.000 persone, è “Samarcanda Italian Lover”, un barbone grande mole nero di Sonia Merati da Milano. A giudicarlo tra i migliori delle due giornate è stato il giudice Massimo Inzoli, uno dei 28 giudici internazionali chiamati a verificare la vicinanza dei soggetti agli standard di razza; giudici provenienti da Austria, Cipro, Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Italia, Norvegia, Portogallo, San Marino, Spagna e Sudafrica. Il premio è stato consegnato dai presidenti del Gruppo Cinofilo Padovano organizzatore dell’evento, Dino Scarso, e dal presidente nazionale dell’ENCI Dino Muto.
Nella giornata odierna si sono aggiudicati il primo premio per il gruppo 2 cani tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e Bovari Svizzeri il Terravova “King of Helluland Phenomenon” di Marcello Mura da Valperga (To); il miglior cane da compagnia è il barbone vincitore del best of best e il più bel levriero è il Greyhound “Kollaps Melibeous” dell’Allevamento Kollaps di Verona.
Sempre domenica si è svolto in Fiera il primo Campionato italiano di Junior Handler che ha visto vincitrice (giudice Slavica Skalar della Slovenia) Letizia Colletti di Ferrara davanti a Aurora De Poli di Rivolta (Cr) e Alessandra Brunelli di Mirano (Ve), tutte della categoria 12-17 anni.
Questi i cani vincitori ieri: per il gruppo pastori e bovari il bovaro svizzero “Lungoregina dom rock” di Anna Maria Severini da Filottrano (AN); per i terrier il foxterrier a pelo ruvido “Strozzavolpe eve of the tiger” di Fabio Bronconi da Reggello (FI); per i bassotti il bassotto tedesco nano a pelo corto “Herzog di Silvallegra” dell’Allevamento Silvallegra di S.Martino Canavese (To); per i cani tipo Spitz e tipo primitivo l’Alaskan Malamut “Starlight express del Biagio” dell’Allevamento Del Biagio di G.Biagiotti di Fano (PU); per i segugi e cani per pista di sangue il Thodesian Ridgeback “Narmakhis wisdom aurora fosca” di Sara Venturelli di Gavardo (Bs); per i cani da ferma il tedesco a pelo corto “Ginger dei Tre Laghi” dell’Allevamento dei Tre Laghi di Dino Malaguti di S.Biagio di Bagnolo S.Vito (Mn); per i cani da riporto, ricerca, acqua il labrador retriever “Nora Iceflower of finnwoods” di Hermanutz S.- Barberi Franco di Feriolo di Baveno (VB).
Nei due giorni sono intervenuti allevatori di 19 Paesi: Austria, Belgio, Bosnia Erzegovina, Cipro, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Olanda, Repubblica Ceca, Romania, Russia, San Marino, Serbia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svizzera.
Cani da soccorso campioni del mondo
Nelle due giornate sul ring d’onore si sono esibiti i cani da soccorso del Gruppo Cinofilo Sportivo Il Gelso di Padova, gruppo di volontari che nel 2016 ha vinto il campionato del mondo dei cani da soccorso e che è stato impegnato nel terremoto dell’Umbria: le dimostrazioni verteranno su ricerca persone scomparse, recupero oggetti e protezione quotidiana da malintenzionati e scippatori. Al Gruppo Il Gelso il Gruppo Cinofilo ha consegnato oggi una targa di riconoscimento per il premio mondiale vinto in Romania.
Semifinali Junior Handler
Semifinali Junior Handler
Luigino Lambranzi con Rosa cane da soccorso
“Antonio Banderas” il chow chow tra i più grandi d’Italia
Bovaro del Bernese
Bull Terrier
Pumi, nuova razza. A Padova l’unico allevamento italiano
Sandro D’Alò con Lilla
Handler
Molossoidi, bovari, levrieri, schnauzer, pinscher
in gara domenica alla Fiera di Padova
102 razze sabato e 93 domenica
La 53^ Esposizione Internazionale Canina si chiude il 15 gennaio
(Padova 14 gennaio 2017) Domenica 15 gennaio ultimo dei due giorni della 53^ edizione dell’Esposizione Internazionale Canina organizzata in Fiera a Padova dal Gruppo Cinofilo Padovano che fa parte dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana e proclamazione da parte del giudice Massimo Inzoli del best of best tra tutti i 2.610 i cani presenti in questo grande concorso di bellezza. Sono 233 le razze in gara, portate da allevatori di 19 Paesi: Austria, Belgio, Bosnia Erzegovina, Cipro, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Olanda, Repubblica Ceca, Romania, Russia, San Marino, Serbia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svizzera.
Oggi, sabato 14 gennaio, sono in gara 120 razze mentre domenica si vedranno 93 razze appartenenti ai gruppi 2 – 9 e 10, ossia i cani di tipo pinscher – schnauzer – molossoidi – bovari svizzeri, cani da compagnia, levrieri.
Saranno: Broholmer, Mastiff, Mastino napoletano, Terranova, Landseer, Mastino dei Pirenei, Cane da montagna dei Pirenei, Cane da pastore di Karst, Cane da pastore del Caucaso, Cane da pastore dell’Asia centrale, Dogo argentino, Cane Corso, Bullmastiff, Tibetan Mastiff, Lhasa Apso, Shih Tzu, Tibetan Spaniel, Tibetan Terrier, Chihuaha a pelo corto, Cavalier King Charles Spaniel, Epagneul nano continentale Papillon, Saluki, Greyhound, Whippet, Boxer fulvo, Boxer tigrato, Levriero polacco, Dobermann nero focato, Dobermann marrone focato, Alano fulvo – tigrato – nero – arlecchino – blu, Leonberger, Cane di San Bernardo a pelo corto – lungo, Rottweiler, Dogue de Bordeaux, Bovaro del Bernese, Bovaro dell’Entlebuch, Levriero afgani, Piccolo levriero italiano, Maltese, Bichon Havanais, Bichon a poil frise, Bolognese, Barboni grande mole bianco – nero – fulvo, Barboni media mole nera, Barboni nano bianco – marrone – nero – grigio – fulvo, Barboni miniatura bianco – marrone – nero – grigio – fulvo, Griffone belga, Chinese Crested dog con e senza pelo, Pechinese, Chin, Pinscher, Zwergpinscher, Riesenschnauzer pepe sale – nero, Schnauzer medio pepe sale – nero, Zwergschnauzer pepe sale – nero – nero argento – bianco, Terrier nero russo, Shar Pei, Hovawart, Levriero russo, Levriero irlandese, Deerhound, Levriero spagnolo, Azawakh, Chihuahua pelo lungo, Bouledogue francese fulvo e colore bringee, Bouledogue francese Caille e colore bianco fulvo, Carlino fulvo con maschera nera, Carlino nero, Boston Terrier.
I raggruppamenti di domenica: juniores, giovani, veterani, razze italiane, coppie, gruppi di allevamento, Cani di tipo Pinscher, Schnauzer, Molossoidi, Bovari svizzeri, Cani da compagnia, Levrieri.
Domenica alle ore 10 inizio giudizi dei raduni di Australian Shepherd, Bracco ungherese, Alaskan Malamute, Shiba, Akita americano, Samoiedo, Golden retriever (femmine e BOB), Labrador retriever, Flat coated retriever, Curly coated retriever, Chesapeake bay retriever, Nova Scotia Duck Tolling retriever, Pastore svizzero bianco, Cane da orso della Carelia, Eurasier e rimanenti razze nordiche. Alle 10,30 inizio giudizi dei raduni dei Golden retriever maschi.
Campionato italiano Junior Handler
Domenica dalle ore 14, finale del Campionato italiano Junior Handler: gara riservata ai più giovani presentatori di cani sui ring delle esposizioni. Gareggeranno tra loro bambini dai 6 agli 11 anni e ragazzi tra i 12 e i 17 anni nel primo campionato italiano del settore.
Dovranno dimostrare le loro capacità di presentare i soggetti delle varie razze canine nei campionati di bellezza, esaltando i pregi dei cani (non necessariamente di proprietà delle loro famiglie).
28 i giudici internazionali chiamati a verificare la vicinanza dei soggetti agli standard di razza; provenigono da Austria, Cipro, Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Italia, Norvegia, Portogallo, San Marino, Spagna e Sudafrica.
Cani da soccorso campioni del mondo
Domenica sul ring d’onore si esibiranno i cani da soccorso del Gruppo Cinofilo Sportivo Il Gelso di Padova, che nel 2016 ha vinto il campionato del mondo dei cani da soccorso e che è stato impegnato nel terremoto dell’Umbria: le dimostrazioni verteranno su ricerca persone scomparse, recupero oggetti e protezione quotidiana da malintenzionati e scippatori.
Visitare la Fiera al mattino
L’apertura al pubblico dei padiglioni 7 e 8 di Padovafiere, dalle 9 alle 18, prevede un biglietto di 8 euro (gratis per bambini fino a 6 anni e per disabili, ridotto a 4 euro dai 6 ai 12 anni e per l’accompagnatore del disabile; biglietto famiglia di 16 euro per 2 adulti e un bambino dai 6 ai 12 anni).
Si raccomanda di visitare l’esposizione al mattino dato che, per regolamento, i cani esclusi dagli spareggi rientrano a casa nel primo pomeriggio. Non è consentito l’accesso in Fiera a cani non iscritti a catalogo. Padovafiere 049 840111.
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Persiana best of best di Padova
Persiana campione del mondo 2015
Jurg Keller con un Singapura
Somalo silver
Fausto Bertolaso con American Curl
Ragdoll
Conclusa la 48^ Esposizione Internazionale Felina
Persiana di Firenze il gatto più bello
all’expo internazionale di Padova
(Padova 8 gennaio 2017) E’ di Firenze il gatto più bello della 48^ Esposizione Internazionale Felina di Padova, vincitore di entrambe i concorsi di bellezza del 7 e 8 gennaio, tra un migliaio di gatti portati da allevatori provenienti da Austria, Croazia, Germania, Italia, Svizzera, Ucraina, visti da un pubblico di 4.000 persone.
Il migliore è stato la Persiana neutra Vissi d’arte dei Toltechi di 3 anni, dell’allevatrice Cinzia Trentin di Firenze.
Tra i mici più curiosi e rari si sono visti cuccioli di Singapura (la razza dei mici più leggeri in assoluto, non presenti in Italia) provenienti da uno dei due allevamenti svizzeri; ci sono gli unici American curl italiani (orecchie arricciate) che arrivano da Verona; lo Snowshoe gatto americano dalle zampette bianche che arriva dall’unico allevamento italiano di Breda di Piave (Tv); un raro Somalo argento portato da un’allevatrice americana proveniente dall’Austria; la Persiana campionessa del mondo 2015 che arriva da Valdobbiadene (Tv). E ancora Bengal, gatti nudi, il Maine coon bicolore unico in Italia ad avere gli occhi di colore diverso (arriva da San Pietro in Gu, Padova), i Ragdoll (bambole di pezza), i British, gli Abissini, i Norvegesi delle Foreste, i Siberiani e molte altre razze.
La mostra- concorso per i più begli esemplari pluri premiati a livello internazionale è come sempre organizzata da Costanza Daragiati sotto l’egida dell’ANFI (Associazione Nazionale Felina Italiana), del Movimento Azzurro (Associazione Nazionale di Protezione Ambientale) e della F.I.Fe (Fédération Internationale Féline)
In expo la verifica della rispondenza degli animali agli standard internazionali spetta a otto giudici europei aderenti alla Fédération Internationale Féline: sono gli italiani Fabio Brambilla, Flavia Capra e Nico Padovano, Magdalena Kudra dalla Germania, Jurgita Gustaitiene dalla Lituania, Gerardo Fraga Guzman dalla Spagna, Veikko Saarela dalla Finlandia, Grazyina Malaga dalla Repubblica Ceca.
Premiati sabato i tre migliori scatti del concorso fotografico Tale Quale – aMICI nella vita, vinto da Marianna Zampieri davanti a Francesca Gianini e Michele Sanna.
Sia sabato sia domenica sono anche stati premiati i gatti di casa, inoltre sabato alle 17,30 sono stati premiati i più bei Norvegesi delle foreste e domenica 8 gennaio i migliori Maine Coon.
Nello Spazio Prolife (sponsor della manifestazione) è stato organizzato un angolo bimbi, dove i più piccoli hanno disegnato e sono stati truccati da gatti, facendosi fotografare per un calendario felino.
FOTO: nel blog www.robertobrumat.it alla voce Segnalazioni.
Ufficio stampa: Roberto Brumat (347 3020664)
Maine coon dagli occhi impari
Sphynx
Snowshoe
Kurilean Bobtail
48^ Esposizione Internazionale Felina di Padova
Ultimi giorni per iscriversi e partecipare al concorso fotografico
Ultimi giorni per iscrivere i gatti con pedigree alla 48^ Esposizione Internazionale Felina che si terrà alla Fiera di Padova il 7 e l’8 gennaio 2017. Scade infatti il 28 dicembre il termine per contattare la segreteria (iscrizioni_padova@esposizionifeline.net).
Alla grande mostra – concorso di bellezza prenderanno parte campioni nazionali e internazionali provenienti da tutta Europa e gatti di razze anche rare per l’Italia. L’expo è organizzata da Costanza Daragiati sotto l’egida dell’ANFI (Associazione Nazionale Felina Italiana) e del Movimento Azzurro (Associazione Nazionale di Protezione Ambientale).
Cinque giudici europei aderenti alla Fédération Internationale Féline valuteranno la rispondenza degli esemplari agli standard di razza; ma ci sarà anche un’apposita sezione del concorso, da cui usciranno i migliori gatti di casa.
In Fiera il pubblico potrà farsi consigliare sulla cura degli animali domestici e sulla scelta del micio più adatto da tenere in famiglia, prenotando anche i figli dei campioni; inoltre troverà molti prodotti per la cura, l’alimentazione e lo svago dei gatti di casa o d’allevamento.
Fin da subito, sulla pagina Facebook I gatti più belli del mondo, è reperibile il coupon che dà diritto all’ingresso a 10 euro anziché a 12. Sempre a 10 euro potranno entrare in Fiera gli over 65 mentre i bambini sotto i 10 anni, purché accompagnati, entrano gratis. E per tutti sono previsti gadget dallo sponsor Prolife.
Scade invece il 2 gennaio alle ore 12 il concorso fotografico Tale Quale – aMICI nella vita con cui gli amanti degli animali sono invitati a immortalare i loro gatti interpretando al meglio la somiglianza tra loro e i propri mici. Le foto dovranno pervenire alla email faricom.event@gmail.com con oggetto: CONCORSO FOTOGRAFICO, indicando nome e cognome dell’autore e titolo dello scatto. Sabato 7 gennaio alle ore 15 in Fiera avrà luogo la premiazione che consegnerà ai primi tre classificati l’ingresso omaggio all’expo e omaggi Prolife.
A gennaio 2017 la 53^ Esposizione Internazionale Canina
Ultimi giorni per le iscrizioni al Dog Show di Padova
Ultimi giorni (24 dicembre la scadenza) per iscrivere i cani alla 53^ edizione dell’Esposizione Internazionale Canina organizzata in Fiera a Padova dal Gruppo Cinofilo Padovano aderente all’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana. La manifestazione del 14 e 15 gennaio sarà un grande avvenimento per gli appassionati di animali che in due giorni vedranno oltre 2.000 splendidi esemplari di moltissime razze (alcune rare) partecipanti a uno dei concorsi di bellezza più importanti d’Italia, portati in due padiglioni da allevatori di tutta Europa, in gara per i campionati italiano e internazionale, valutati da 28 giudici internazionali provenienti da Austria, Cipro, Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Italia, Norvegia, San Marino, Spagna, Sudafrica. Cinque raduni di razze il sabato assieme a 7 gruppi di razze e 13 raggruppamenti, e 10 raduni la domenica con 9 raggruppamenti e tre gruppi di razze.
L’apertura al pubblico dalle ore 9 alle 17 sabato e dalle 9 alle 18 domenica prevede un biglietto di 8 euro (gratis per bambini fino a 6 anni e per disabili, ridotto a 4 euro dai 6 ai 12 anni e per l’accompagnatore del disabile; biglietto famiglia di 16 euro per 2 adulti e un bambino dai 6 ai 12 anni). Gli organizzatori raccomandano di visitare l’esposizione al mattino dato che, per regolamento, i cani esclusi dagli spareggi pomeridiani rientrano a casa. Non è consentito l’accesso in Fiera a cani non iscritti a catalogo. Per informazioni e iscrizioni dei cani in concorso rivolgersi al Gruppo Cinofilo Padovano: Padova via Turazza 19 (049 774295) oppure online: www.expocani.com (0522 382145, fax 0522 015353).
Best of best Padova 2016
I primi tre premiati della due giorni padovana
Conclusa la 52^ Esposizione Internazionale Canina in Fiera il 23 – 24 gennaio 2016
Un mantovano vince a Padova tra 2.350 cani di razza
Seimila visitatori in due giorni
(Padova 24 gennaio 2016) “Dandy Black & Blue Just for Balboa” il Kerry Blue Terrier di Roberto Tasselli da Suzzara (MN), come decretato dal giudice internazionale Gioacchino Murante, è il cane più bello della 52^ Esposizione Internazionale Canina organizzata dal Gruppo Cinofilo Padovano alla Fiera di Padova il 23 e 24 gennaio 2016. Secondo è il Samoiedo “Cabaka’s Bobbie of Storm cat Ch” di Barbara Moreschi da Ceppino (VA).
Terzo è il Chien de Saint-Ubert “Dexter” di Monica Perazzolo da Porto Viro (RO), tre soggetti che avevano vinto anche ieri.
All’expo che ha avuto protagonisti 2.350 cani di 208 delle 339 razze esistenti provenienti da 15 Paesi (Russia e Stati Uniti inclusi) ed è stata visitata da circa 6.400 persone, si sono visti 10 raggruppamenti di cani (7 il sabato e 3 la domenica), 31 mostre speciali di altrettante razze (2 sabato e 29 domenica) e 9 raduni di razze (2 sabato e 7 domenica). Per valutare la rispondenza tra gli esemplari in gara e gli standard di razza, sono stati chiamati a Padova 26 giudici internazionali provenienti da 9 Paesi: 15 dall’Italia, 4 dalla Gran Bretagna, 2 da Germania e Serbia, uno da Canada, Danimarca, Finlandia, Francia e Slovenia.
Tra i molti soggetti premiati di domenica, ci sono:
Tra i cani juniores il migliore è stato il Piccolo levriero italiano “Stradivari dei raggi di luna” dell’allevamento Raggi di luna da Sirtori (LC); tra i giovani il Bulldog inglese “Rembombory Napoleon” di Valentina Zoch e Emiliano Mari da Trieste; tra i veterani il Maltese “Beauty” dell’Allevamento Von Haus Schwalbe da Limena (Pd); per le razze italiane il Maltese “Sinphony of Venice Thrilly” dell’Allevamento Sinphony of Venice” di Luciana Giallombardo da Mogliano Veneto (Ve); per le coppie i Levrieri russi “Illas Dono degli dei” e “Illas Vittoria nata per vincere” dell’Allevamento Illas di Franco Mapomagi da San Marcello (PS); per i gruppi di allevamento i Riesenschnauzer neri di Michele Galazzo da Cona (VE); per il gruppo 2 il Bulldog inglese “My star Barbie Girl” i Morena Fecchio da Porto Garibaldi (FE); per il gruppo 9 il Barbone grande mole nero “Samarcanda Italian Lover” di Lorena Merati da Colnago (MB); per il gruppo 10 il Levriero Whippet “Sobers Mimosa Ch” dell’Allevamento Sobers di Ahrens & Primavera da Velletri (Roma).
Cani e allevatori sono arrivati dalle seguenti nazioni: Austria, Belgio, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Polonia, Russia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Ungheria. Tra i più lontani, gli allevatori statunitensi giunti da California, Delaware, Oklahoma, Pennsylvania, Rhode Island.
Tra le particolarità dell’esposizione padovana, le esibizioni dei cani specializzati nella ricerca di persone scomparse e in prove di protezione e scorta di bambini e adulti, curate dai volontari del Gruppo Cinofilo Sportivo Il Gelso di Padova. www.gruppocinofiloilgelso.it .
Si sono viste anche razze poco conosciute, come il Pumi ungherese, un piccolo cane pastore detto “cane koala” per le particolari orecchie, adatto sia alla cura del bestiame sia alla Pet therapy, il cui unico allevamento italiano, di Aurora Lovison, si trova a Padova (“Italianstyle”); il Leonberger, molossoide tedesco originario del ‘600, dalle zampe palmate in grado di trainare in acqua anche 20 persone su un gommone, usato per la pet therapy per la sua dolcezza, allevato a Malcontenta (Ve) da Gabriella Battiston; o il Pastore dell’Asia Centrale (la razza più antica tra i molossi), specializzato nella caccia all’orso, ai lupi e al leopardo delle nevi (sopporta sbalzi termici dai 40 gradi di giorno al sottozero di notte), dell’allevatore Gimmi Casson da Conche di Codevigo (Pd), impiegato ai nostri climi per il soccorso; o ancora il Cane nudo del Messico che presenta ciuffi solo sulla coda. Un servizio televisivo sull’evento padovano sponsorizzato da Royal Canin, sarà trasmesso prossimamente su Raidue dalla trasmissione “Cronache animali”.
Ufficio stampa: Roberto Brumat 347 3020664 FOTO: www.robertobrumat.it (nel sommario alla voce Segnalazioni) info Gruppo Cinofilo Padovano 339 1915942.
FOTO DOMENICA 24 GENNAIO
Padovafiere 52^ Esposizione Internazionale Canina di Padova
pastore bergamasco vincitore
miglior esemplare del gruppo 3
miglior bassotto
Due padiglioni da visitare in Fiera domenica 24 gennaio
Mille cani di razza a Padova nella giornata conclusiva
della 52^ Expo internazionale canina
In Fiera anche spazzolini da denti e il ritrattista per cani
I vincitori di sabato
(Padova 23.1.2016) I cani più belli della prima delle due giornate della 52^ Esposizione Internazionale Canina di Padova , sabato in Fiera, sono stati i seguenti.
Per il gruppo 1 l’Australian Cattledog “Icebreaker di Monte Tonico” di Roberta Semenzato da Torre Beretti (PV); per il gruppo 3 il Kerry blue terrier “Dandy Black & Blue Just for Balboa” di Roberto Tasselli da Suzzara (MN); per il gruppo 4 il Bassotto “Zahira di Turboland” di Chiara Cecconi da Pisa; per il gruppo 5 il Samoiedo “Cabaka’s Bobbie of Storm cat Ch” di Barbara Moreschi da Ceppino (VA); per il gruppo 6 il Chien de Saint-Ubert “Dexter” di Monica Perazzolo da Porto Viro (RO); per il gruppo 7 il Setter Gordon “Ludtstar Frederick Frankenstein” di Ludovica Salamon da S.Alessio (PV); per il gruppo 8 il Golden retriever “Verano de Atrapasuenos” di Giovanni Cardarelli da Castiglione in Teverina (VT).
Per gli juniores lo Scottish Terrier “Peabar Jade in Black” di Elisa Zecchinato di Ponte S.Nicolò (PD); per i giovani il Pastore australiano “Boogie Wonderland Made by Patchwork” di Daniele Moroso da Moruzzo (UD); per i veterani il Bracco italiano “Pilone dei Sanchi” di Giorgio Ziron da Monselice (PD); per le razze italiane il Pastore bergamasco “Gala del Piervez” di Allevamento del Piervez di Seriate (BG); per le coppie gli Alaskan Malamute “Rayner Del Biagio” e “Carin Del Biagio” dell’Allevamento del Biagio di Fano (PU); per i gruppi di allevamento il Pastore bergamasco dell’Allevamento del Biagio di Fano (PU).
La gara prosegue domenica
Oltre mille cani in Fiera a Padova domenica 24 gennaio nella seconda delle due giornate della 52^ Esposizione Internazionale Canina, uno dei tre più importanti concorsi di bellezza per cani di razza presenti in Italia, organizzata dal Gruppo Cinofilo Padovano aderente all’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana. In due giorni l’expo riunisce in Fiera 2.350 i cani di 208 razze, provenienti da 15 Paesi: Austria, Belgio, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Polonia, Russia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Ungheria. Tra i più lontani, gli allevatori statunitensi che giungono da California, Delaware, Oklahoma, Pennsylvania, Rhode Island per gareggiare sabato 23 e domenica 24 gennaio.
Domenica saranno presenti 3 raggruppamenti di cani, 29 mostre speciali di altrettante razze e 7 raduni di razze.
A valutare la rispondenza tra gli esemplari in gara e gli standard di razza, saranno 26 giudici internazionali provenienti da 9 Paesi: 15 dall’Italia, 4 dalla Gran Bretagna, 2 da Germania e Serbia, uno da Canada, Danimarca, Finlandia, Francia e Slovenia.
I cani presenti domenica 24 gennaio
I raggruppamenti di domenica 24 gennaio: Juniores, Giovani, Veterani, Razze italiane, Coppie, Gruppi, Gruppo 2 – 9 – 10 . Si tratta dei cani di tipo pinscher – schnauzer – molossoidi – bovari svizzeri, cani da compagnia, levrieri.
Le mostre speciali di domenica 24 gennaio: Hovawart, Rottweiler, Bulldog, Fila Brasileiro, Broholmer, Perro Dogo Mallorquin, Dogue de Bordeaux, Bullmastiff, Mastiff, Tosa, Mastino Spagnolo, Mastino dei Pirenei, Cane da Pastore di Ciarplanina, Tibetan Mastiff, Dogo Canario, Cane Corso, Terranova, Piccolo Levriero Italiano, Levriero Russo, Levriero Irlandese, Levriero Inglese, Levriero Spagnolo, Levriero Arabo, Azawakh, Levriero Polacco, Whippet, Greyhound, Saluki, Magyar Agar.
I raduni di domenica 24 gennaio: Golden Retriever – 101 soggetti (inizio giudizi ore 10), Labrador Retriever + BOB – 151 soggetti (ore 10), Flat Coated Retriever – 45 soggetto, Curly Coated Retriever – 1 soggetto, Chesapeake Bay Retriever – 2 soggetti, Nova Scotia Duck Tolling Retriever – 15 soggetti (ore 10), Australian Shepherd – 48 soggetti (ore 10,30), Bracco ungherese – 13 soggetti (ore 14), Yorkshire Terrier – 48 soggetti (ore 14).
“Il pubblico che vorrà vedere tutti i cani in gara dovrà venire in Fiera al mattino (apertura cancelli alle ore 9 in via Tommaseo – Padiglione 7 e 8) dato che man mano che i soggetti saranno valutati dai giudici, gli esemplari non nominati per i giudizi finali lasceranno la Fiera”. Lo ricorda Dino Scarso, presidente del Gruppo Cinofilo Padovano. Sarà inoltre particolare assistere alla toelettatura dei cani in vista dei giudizi che iniziano alle 10, e prima della passerella dei migliori esemplari prevista attorno alle ore 16. Domenica pomeriggio nel Best in Show il giudice internazionale Gioacchino Murante decreterà il miglior esemplare della due giorni.
Oltre 208 le qualifiche in palio nel week-end per i migliori soggetti di ciascuna razza (BOB). I cani di razza presenti in Fiera possono concorrere per il Campionato italiano e a quello internazionale (di bellezza) battendosi per i certificati C.A.C. e C.A.C.I.B.: per ottenere il titolo di “campione italiano” il cane deve aver accumulato 6 certificati C.A.C. (assegnati al soggetto eccellente) in almeno due manifestazioni internazionali e da almeno 5 giudici diversi. Per ottenere invece il titolo di “campione internazionale” è necessario farsi attribuire 2 certificati C.A.C.I.B. (uno in Italia e uno all’estero). Tra i requisiti indispensabili per ottenere un C.A.C.I.B. il cane dev’essere di razza pura, ossia il suo pedigree deve includere almeno tre generazioni complete (14 cani) registrate nei libri di origine della Fédération Cynologique Internationale.
Nel pomeriggio prima della disputa dei grandi premi, nel ring d’onore avranno luogo esibizioni dei cani specializzati nella ricerca di persone scomparse e in prove di protezione e scorta di bambini e adulti, curate dai volontari del Gruppo Cinofilo Sportivo Il Gelso di Padova. www.gruppocinofiloilgelso.it
In mostra anche articoli per la cura degli animali: dallo spazzolino da denti a utrasuoni con dentifricio anti tartaro e ferretti (da dentista) per rimuovere la placca, alle macchinette taglia- pelo, dalla lima elettrica per unghie al set per tolettatura, da cuscini e cucce a passeggini per il cane, vasche da bagno, guinzagli, borse da viaggio e cibo. Ma c’è anche un pittore che esegue ritratti ai quattro zampe.
Ingressi: ore 9-18 domenica con accesso al padiglione 7 (via Tommaseo). Biglietto 8 euro, gratis per i bambini fino a 6 anni e per i disabili; 4 euro da 6 ai 12 anni e per l’accompagnatore del disabile; biglietto famiglia 16 euro per 2 adulti e un bambino di 6- 12 anni. info Padovafiere: 049 840111 info Gruppo Cinofilo Padovano 339 1915942.
Le 90 razze presenti domenica
Levriero Russo, Levriero Irlandese, Deerhound, Levriero Spagnolo, Azawakh, Dogue de Bordeaux, Bullmastiff, Mastiff, Bulldog, Fila Brasileiro, Broholmer, Perro Dogo Mallorquin, Tosa, Cane da Pastore dell’Anatolia, Mastino dei Pirenei, Cane da Montagna dei Pirenei, Cane da Pastore di Ciarplanina, Cane di San Bernardo a pelo lungo, Cane da Pastore del Caucaso, Tibetan Mastiff, Dogo Canario, Boxer (fulvo, tigrato), Bovaro del Bernese, Grande Bovaro Svizzero, Levriero Afgano, Piccolo Levriero Italiano, Pinscher, Zwergpinscher, Riesenschnauzer (pepe sale, nero), Schnauzer medio (pepe sale, nero), Zwergschnauzer (pepe sale, nero), Saluki, Greyhound, Whippet, Chinese Crested Dog, Chinese Chrested Dog con pelo, Shin Tzu, Cavalier King Charles Spaniel, Bouledogue francese (fulvo, caille), Carlino (fulvo, nero), Boston Terrier, Bichon Havanais, Bichon a Poil frise, Coton de Tulear, Barbone grande mole (bianco, marrone, nero), Barbone media mole (marrone, nero, grigio), Barbone nano (bianco, marrone, nero, grigio, albicocca, rosso fulvo), Barbone miniatura (bianco marrone nero, grigio), Griffone Belga, Griffone di Bruxelles, Pechinese, Chin, Rottweiler, Dobermann nero, Dogo Argentino, Shar Pei, Alano (tigrato, nero, arlecchino, blu), Mastino Napoletano, Hovawart, Terranova, Lhasa Apso, Tibetan Terrier, Chihuahua (pelo corto, lungo), Epagneul nano (papillon, phalene), Terrier Nero Russo, Leonberger, Maltese, Bolognese, Cane Corso.
FOTO ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE CANINA DI PADOVA sabato 23 gennaio 2016
52^ Esposizione Internazionale Canina in Fiera il 23 – 24 gennaio
2.350 cani di razza a Padova per il titolo del più bello
Arrivano da 15 Paesi, tra cui Russia e Usa
Saranno 2.350 i cani di 208 razze, provenienti da 15 Paesi tra cui Russia e Stati Uniti, in gara sabato 23 e domenica 24 gennaio alla Fiera di Padova alla 52^ Esposizione Internazionale Canina, una delle principali mostre di bellezza in Italia per cani di razza, organizzata dal Gruppo Cinofilo Padovano http://www.gruppocinofilopadovano.it/ aderente all’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana.
La gara nei padiglioni 7 e 8 suddividerà nelle due giornate le tante razze presenti e, man mano che i cani saranno valutati dai giudici internazionali, gli esemplari non nominati per i giudizi finali lasceranno la Fiera: per questo Dino Scarso, presidente del Gruppo Cinofilo Padovano, suggerisce al pubblico di arrivare a Padovafiere al mattino (apertura cancelli alle ore 9) “Per assistere alla toelettatura e all’armonizzazione dei cani rispetto allo standard di razza” ricordando che i giudizi iniziano alle 10, alle 14- 14,30 molti soggetti se ne andranno e il ring d’onore con la passerella dei migliori esemplari è previsto dalle ore 16. “Al pomeriggio si vedono quindi solo i migliori cani delle 208 razze presenti”.
Domenica pomeriggio nel Best in Show il giudice internazionale Gioacchino Murante decreterà il miglior esemplare della due giorni.
Si assisterà a 10 raggruppamenti di cani (7 il sabato e 3 la domenica), 31 mostre speciali di altrettante razze (2 sabato e 29 domenica) e 9 raduni di razze (2 sabato e 7 domenica).
A valutare la rispondenza tra gli esemplari in gara e gli standard di razza, saranno 26 giudici internazionali provenienti da 9 Paesi: 15 dall’Italia, 4 dalla Gran Bretagna, 2 da Germania e Serbia, uno da Canada, Danimarca, Finlandia, Francia e Slovenia.
Oltre 208 le qualifiche in palio per i migliori soggetti di ciascuna razza (BOB). I cani di razza presenti in Fiera possono concorrere per il Campionato italiano e a quello internazionale (di bellezza) battendosi per i certificati C.A.C. e C.A.C.I.B.: per ottenere il titolo di “campione italiano” il cane deve aver accumulato 6 certificati C.A.C. (assegnati al soggetto eccellente) in almeno due manifestazioni internazionali e da almeno 5 giudici diversi. Per ottenere invece il titolo di “campione internazionale” è necessario farsi attribuire 2 certificati C.A.C.I.B. (uno in Italia e uno all’estero). Tra i requisiti indispensabili per ottenere un C.A.C.I.B. il cane dev’essere di razza pura, ossia il suo pedigree deve includere almeno tre generazioni complete (14 cani) registrate nei libri di origine della Fédération Cynologique Internationale.
Ingressi: ore 9- 17 sabato e 9-18 domenica con accesso al padiglione 7 (via Tommaseo). Biglietto 8 euro, gratis per i bambini fino a 6 anni e per i disabili; 4 euro da 6 ai 12 anni e per l’accompagnatore del disabile; biglietto famiglia 16 euro per 2 adulti e un bambino di 6- 12 anni. info Padovafiere: 049 840111 info Gruppo Cinofilo Padovano 339 1915942.
Cani e allevatori arrivano dalle seguenti nazioni: Austria, Belgio, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Polonia, Russia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Ungheria. Tra i più lontani, gli allevatori statunitensi che giungono da California, Delaware, Oklahoma, Pennsylvania, Rhode Island.
Nei due pomeriggi prima della disputa dei grandi premi, nel ring d’onore avranno luogo esibizioni dei cani specializzati nella ricerca di persone scomparse e in prove di protezione e scorta di bambini e adulti, curate dai volontari del Gruppo Cinofilo Sportivo Il Gelso di Padova. www.gruppocinofiloilgelso.it
Nelle prime foto della conferenza stampa (Padovafiere 20 gennaio 2016) alcuni esemplari che si vedranno a Padova: il Leonberger di Gabriella Battiston di Malcontenta (Ve), molossoide tedesco originario del ‘600, dalle zampe palmate in grado di trainare in acqua anche 20 persone su un gommone, usato per la pet therapy per la sua dolcezza; un Afgano dal carattere dolce e riservato; il Pastore dell’Asia Centrale (la razza più antica tra i molossi), specializzato nella caccia all’orso, ai lupi e al leopardo delle nevi (dai 40 gradi di giorno al sottozero di notte) e impiegato ai nostri climi per il soccorso, portato da Gimmi Casson di Conche di Codevigo (Pd); l’Akita americano dal muso scuro, derivato dal “grande cane giapponese”; il Cane da montagna dei Pirenei usato per la guardia della reggia di Versailles ai tempi del Re Sole e oggi ottimo baby sitter per i bambini.
Leonberger
Afgano
Pastore dell’Asia Centrale
Akita americano
Cane da Montagna dei Pirenei
I cani presenti il 23 e 24 gennaio
SABATO
I raggruppamenti di sabato 23 gennaio: Juniores, Giovani, Veterani, Razze italiane, Coppie, Gruppi 1 – 3 – 4 – 5 – 6 – 7 – 8 . Si tratta dei cani da pastore e bovari, terrier, bassotti, cani di tipo primitivo- spitz, segugi e cani per pista di sangue, cani da ferma, cani da cerca, da riporto e da acqua.
Le mostre speciali di sabato 23 gennaio: Basset Hound, Lagotto Romagnolo.
I raduni di sabato 23 gennaio: Dogo argentino – 48 soggetti (inizio giudizi ore 10) e Cane lupo cecoslovacco – 72 soggetti (ore 14).
DOMENICA
I raggruppamenti di domenica 24 gennaio: Juniores, Giovani, Veterani, Razze italiane, Coppie, Gruppi, Gruppo 2 – 9 – 10 . Si tratta dei cani di tipo pinscher – schnauzer – molossoidi – bovari svizzeri, cani da compagnia, levrieri.
Le mostre speciali di domenica 24 gennaio: Hovawart, Rottweiler, Bulldog, Fila Brasileiro, Broholmer, Perro Dogo Mallorquin, Dogue de Bordeaux, Bullmastiff, Mastiff, Tosa, Mastino Spagnolo, Mastino dei Pirenei, Cane da Pastore di Ciarplanina, Tibetan Mastiff, Dogo Canario, Cane Corso, Terranova, Piccolo Levriero Italiano, Levriero Russo, Levriero Irlandese, Levriero Inglese, Levriero Spagnolo, Levriero Arabo, Azawakh, Levriero Polacco, Whippet, Greyhound, Saluki, Magyar Agar.
I raduni di domenica 24 gennaio: Golden Retriever – 101 soggetti (inizio giudizi ore 10), Labrador Retriever + BOB – 151 soggetti (ore 10), Flat Coated Retriever – 45 soggetto, Curly Coated Retriever – 1 soggetto, Chesapeake Bay Retriever – 2 soggetti, Nova Scotia Duck Tolling Retriever – 15 soggetti (ore 10), Australian Shepherd – 48 soggetti (ore 10,30), Bracco ungherese – 13 soggetti (ore 14), Yorkshire Terrier – 48 soggetti (ore 14).
Le 118 razze presenti sabato
Fox Terrier a pelo liscio e ruvido, Bull Terrier inglese a taglia normale e in miniatura, Staffordshire, American Staffordshire Terrier, Basset Hound, Curly Coated Retriever, Golder Retriever, Chesapeake Bay Retriever, Kooikerhondje, Cao de agua, Schipperkee, Pastore Tedesco (a pelo corto, lungo), Cane da Pastore dei Pirenei (a pelo lungo, a faccia rosa), Cane da Pastore Bergamasco, Cane da Pastore Maremmano Abruzzese, Mudi, Pumi, Cane da Pastore Olandese a pelo corto, Cane da lupo Saarloos, Schapendoes, Romanian Mioritic Sheperd Dog, Australian Cattledog, Bovaro delle Fiandre, Chien de Saint- Ubert, Black and Tan Coonhound, Segugio Italiano (a pelo raso e forte), Grand Basset Griffon Vendeen, Beagle, Bayerischer Gebirsschweisshund, Dalmata, Rhodesian Ridgeback, Bracco Ungherese (a pelo forte e corto), Australian Shepherd, Alaskan Malamute, Lapinkoira (cane finlandese della Lapponia), Lapinkorokoira (pastore della Lapponia), Spitz (medio, piccolo, piccolo arancio, nano), Volpino Italiano, Eurasier, Kishu, Pharaon Hound, Basenji, Cane da ferma tedesco (a pelo corto e duro), Weimaraner, Setter Gordon, Setter irlandese rosso, Flat Coated Retriever, Clumber Spaniel, Cocler Spaniel inglese (fulvo, nero, altri colori), Welsh Springer Spaniel, Cocker Americano, Nova Scotia Duck Tolling Retriever, Labrador Retriever, Lagotto Romagnolo, Deutschen Jagdterrier, Airedale Terrier, Bedlington Terrier, Border Terrier, Lakeland Terrier, Manchester Terrier, Welsh Terrier, Irish Terrier, Kerry Blue Terrier, Irish Soft-Coated Wheaten Terrier, Parson Russel Terrier, Cairn Terrier, Norfolk Terrier, Scottish Terrier, West Hingland White Terrier, Jack Russel Terrier, Yorkshire Terrier, Bracco Italiano (bianco arancio e roano marrone), Spinone Italiano (bianco arancio e roano marrone), Pointer Inglese, Setter Inglese, Samoiedo, Siberian Husky, Chow- Chow, Akita, Shiba, Akita Americano, Cane da Pastore di Brie, Bearded Collie, Border Collie, Cane da Pastore Scozzese a pelo lungo, Bobtail Scozzese, Cane da Pastore Scozzese Shetland, Welsh Corgie Cardigan, Cane da Pastore Belga (Groenendael, Malinois, Tervueren), Cane da Pastore di Beauce, Welsh Corgi Pembroke, Cane da Lupo Cecoslovacco, Pastore Svizzero bianco, Bassotto tedesco (a pelo corto, lungo, duro), Bassotto tedesco nano (a pelo corto, lungo, duro), Bassotto tedesco Kaninchen (a pelo corto, lungo, duro).
Le 90 razze presenti domenica
Levriero Russo, Levriero Irlandese, Deerhound, Levriero Spagnolo, Azawakh, Dogue de Bordeaux, Bullmastiff, Mastiff, Bulldog, Fila Brasileiro, Broholmer, Perro Dogo Mallorquin, Tosa, Cane da Pastore dell’Anatolia, Mastino dei Pirenei, Cane da Montagna dei Pirenei, Cane da Pastore di Ciarplanina, Cane di San Bernardo a pelo lungo, Cane da Pastore del Caucaso, Tibetan Mastiff, Dogo Canario, Boxer (fulvo, tigrato), Bovaro del Bernese, Grande Bovaro Svizzero, Levriero Afgano, Piccolo Levriero Italiano, Pinscher, Zwergpinscher, Riesenschnauzer (pepe sale, nero), Schnauzer medio (pepe sale, nero), Zwergschnauzer (pepe sale, nero), Saluki, Greyhound, Whippet, Chinese Crested Dog, Chinese Chrested Dog con pelo, Shin Tzu, Cavalier King Charles Spaniel, Bouledogue francese (fulvo, caille), Carlino (fulvo, nero), Boston Terrier, Bichon Havanais, Bichon a Poil frise, Coton de Tulear, Barbone grande mole (bianco, marrone, nero), Barbone media mole (marrone, nero, grigio), Barbone nano (bianco, marrone, nero, grigio, albicocca, rosso fulvo), Barbone miniatura (bianco marrone nero, grigio), Griffone Belga, Griffone di Bruxelles, Pechinese, Chin, Rottweiler, Dobermann nero, Dogo Argentino, Shar Pei, Alano (tigrato, nero, arlecchino, blu), Mastino Napoletano, Hovawart, Terranova, Lhasa Apso, Tibetan Terrier, Chihuahua (pelo corto, lungo), Epagneul nano (papillon, phalene), Terrier Nero Russo, Leonberger, Maltese, Bolognese, Cane Corso.
Arrivano da 9 Paesi per giudicare i cani presenti
26 giudici internazionali
Sono 26 i giudici internazionali di 9 Paesi chiamati a giudicare, a seconda della specializzazione, le razze a concorso. Dall’Italia: Giuseppe Alessandra, Maria Maddalena N. Amoruso, Giulio Bezzecchi, Pierluigi Buratti, Claudio De Giuliani, Gilberto Grandi, Riccardo Laschi, Fabrizio La Rocca, Giovanni Mosca Enna, Gioacchino Murante, Valerio Nataletti, Walter Residori, Giancarlo Sambucco, Roberto Tavola, Barbara Zinieri; dalla Gran Bretagna: Ruth Barbour, M.J. Gadsby, Becky A. Johnson, K.R. Newhouse; dalla Repubblica di Serbia: Vesna Curcic e Goran Gladic; dal Canada Jocelyne Gagnè; dalla Danimarca Susanne Laursen; dalla Finlandia Tanya Ahlman Stockmari; dalla Francia D.E. Desquartiers; dalla Germania: Josef Fertig, Jacobs Rainer; dalla Slovenia Elizabeta Kosuta.
Bambini fino a 6 anni, ingresso libero
Ingressi e biglietti: La mostra apre al pubblico alle ore 9 con accesso all’ingresso R del padiglione 7 (via Tommaseo). Biglietti a 8 euro, gratis per i bambini fino ai 6 anni e per i disabili, ridotto a 4 euro dai 6 ai 12 anni e per l’accompagnatore dei disabili; biglietto famiglia di 16 euro per 2 adulti e un bambino dai 6 ai 12 anni.
Code e orecchie tagliate?
Avvertenza. I cani non iscritti nel catalogo non sono ammessi in Fiera. I cani che presentano orecchie o code tagliate saranno ammessi in gara solo se provvisti di certificazione veterinaria (firmata e timbrata) attestante lo scopo curativo dell’intervento (copia dell’atto va consegnata all’ingresso).
Dimostrazioni in Fiera
Il bimbo nel passeggino è in buone… zampe
Una mamma passeggia nel parco e lascia per un attimo incustodito il passeggino, il tempo di prendere un gelato. Un malintenzionato si avvicina al bimbo e il cane gli si avventa contro bloccandolo e impedendogli di nuocere. Sarà una delle prove più curiose che nel primo pomeriggio di sabato e domenica in Fiera i cani da soccorso del Gruppo Cinofilo Sportivo Il Gelso di Padova effettueranno assieme alle dimostrazioni di ricerca di persone disperse, in cui sono specializzati; e a prove per stanare gli idrocarburi insaturi usati dai piromani per innescare gli incendi boschivi.
L’intervento di difesa, a cui stanno iniziando a prepararsi anche i cani de “il Gelso”, rientra nel cosiddetto Mondioring, disciplina francese regolamentata a livello internazionale e basata sui morsi per difesa di un oggetto o del conduttore del cane, praticata attraverso alcune varianti: l’attacco lanciato, il riporto, l’indifferenza al cibo, la scorta del conduttore.
Gruppo Cinofilo Sportivo Il Gelso
Ricerca di persone scomparse
Il Gruppo Cinofilo Sportivo Il Gelso, associato alle Unità Cinofile Italiane Soccorso, iscritto all’Albo Gruppi Volontari di Protezione Civile del Veneto e convenzionato con Province, Vigili del fuoco e Soccorso Alpino, collabora col Corpo Forestale dello Stato ed è attivo dal 1999 con cani e addestratori volontari, impegnati in compiti di ricerca di persone scomparse. Nato da un’idea di Sandro D’Alò, istruttore ENCI e addestratore di unità cinofile preparate a trovare dispersi sotto le macerie e in superficie, il gruppo effettua continui allenamenti e stages in Italia e all’estero per essere fronteggiare qualsiasi emergenza. Ne fanno parte 26 conduttori e altrettanti cani: 3 Border Collie, 3 Australian Shepherd, 2 Pastore Belga Malinois, 2 Pastore Tedesco, 2 Lupo Cecoslovacco, un Cattle Dog e ancora Labrador, Golden Retriever e Boxer.
“I nostri giovani volontari delle province di Padova, Venezia e Bologna – spiega Sandro D’Alò – si allenano quattro volte la settimana nello speciale campo di Chiesanuova a Padova su 3.000 metri quadrati di macerie”. Nel 2015 il gruppo è stato chiamato in cinque ricerche di scomparsi sui Colli Berici, sui Colli Euganei e a Dolo. “Nei 16 anni di attività sono stati innumerevoli gli interventi d’urgenza, come successo nel terremoto dell’Aquila dove intervenuti tra i primi con sei unità cinofile; e poi a Verona, Trento, Bolzano, Treviso. Tutti volontari, ma al limite del professionismo. Anche per questo – conclude D’Alò – otteniamo grandi successi nelle gare internazionali, come al campionato internazionale delle unità cinofile di soccorso in Austria a ferragosto. In marzo saremo a Francoforte a una selezione dei mondiali”. www.gruppocinofiloilgelso.it
Nel 2014 registrate oltre 16.000 nascite di questa razza, davanti a Setter e Labrador
Gli italiani amano il Pastore tedesco
Detto che in Italia, secondo i dati Eurispes 2011, ci sono almeno 10.170.000 persone che hanno almeno un cane, che 6.900.000 cani vivono in casa e (secondo i dati del Ministero della Salute) e che esistono 580.000 cani randagi, spulciando nei registri dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana è possibile avere un’idea dei gusti degli italiani in fatto di cani dotati di pedigree.
Tra le razze canine più presenti in Italia (per lo meno tra gli allevatori, come risulta dalle nascite registrate nei libri genealogici dell’ENCI) resta al primo posto il Pastore Tedesco: nel 2014 ne sono nati 16.221 esemplari contro i 15.417 del 2013. Seguono il Setter Inglese con 13.049 nuove unità (erano 12.723 l’anno prima) e il Labrador Retriever con 9.249 nuovi cuccioli nel 2014 (8.391 nel 2013).
Tra i cani da pastore dopo il Tedesco compare il Border Collie con 3.010 nuovi nati (3.019 nel 2013) e terzo è l’Australian Shepherd con 1.475 nuove unità (1.182 l’anno precedente).
Tra i cani da ferma, dopo il Setter Inglese c’è l’Epagnuel Breton che mostra però una flessione: 3.025 nascite contro le 3.283 del 2013. Segue il Cane da ferma tedesco a pelo corto: 2.631 nuovi soggetti contro i 2.362 del 2013.
Tra i cani da riporto, dopo il Labrador Retriever ci sono il Golden Retriever con 6.053 nuovi nati nel 2014 e 5.675 l’anno prima; e il Cocker Spaniel inglese con 2.207 cuccioli contro i 2.098 del 2013.
Numeri importanti anche tra i cani da compagnia: nel 2014 sono nati 5.525 Chihuahua (4.422 nel 2013) davanti a 1.815 Barboni (1.608 nel 2013) e 1.680 Maltesi (1.496 nel 2013); e tra i segugi con 3.765 nuovi Segugi Italiani a pelo raso (3.424 nel 2013), 2.452 Segugi Maremmani (2.067 nel 2013) e 1.424 Beagle (1.432 nel 2013).
Tra le 16 razze autoctone spicca il Cane Corso
Anche se ai più sembrerà strano, Maltese e Cane Corso sono razze canine di origine italiana. Tra le 16 razze autoctone mantiene il primato nelle preferenze degli allevatori il Cane Corso, di cui nel 2014 sono stati iscritti 3.850 nuovi soggetti (erano 3.748 i neonati del 2013). Al secondo posto il Segugio Italiano a pelo raso con 3.765 nuovi nati nel 2014 (3.424 nel 2013). Terzo il Lagotto Romagnolo con 1.954 nuovi soggetti contro i 1.631 del 2013. Se il Mastino Napoletano appare in flessione passando sdai 597 nuovi nati del 2013 ai 563 del 2014, fanalino di coda tra i cani italiani doc è il Cirneco dell’Etna, con 117 nuove nascite nel 2014 (97 l’anno prima).
FOTO ESPOSIZIONE CANINA PADOVA
Le 16 razze italiane
Queste sono le 16 razze italiane: bolognese, bracco italiano, cane corso, cirneco dell’Etna, lagotto romagnolo, maltese, mastino napoletano, pastore bergamasco, pastore maremmano- abruzzese, piccolo levriero italiano, segugio dell’Appennino (lepraiolo italiano), segugio italiano a pelo forte, segugio italiano a pelo raso, segugio maremmano, spinone italiano, volpino italiano.
Il bolognese è originario di Malta, detta Melita al tempo della Grecia classica e per questo Aristotele chiamava questa razza “melitense”. All’epoca questi cani non erano ancora considerati “da compagnia”, ma venivano imbarcati sulle navi come cacciatori di topi.
Il bracco italiano viene testimoniato come gran cacciatore in affreschi e incisioni del Trecento.
Il cane corso non viene dalla Corsica, ma prende il nome dal latino cohors, guardiano e deriva dall’antico molosso romano canis pugnax.
Il cirneco dell’Etna fu trapiantato in Sicilia anticamente derivando forse dal lupo abissino.
Il lagotto romagnolo è un cane da riporto in acqua, presente fin dal 1500 nelle Valli di Comacchio ed è l’unica razza riconosciuta da tartufo.
Il maltese è un cane originario delle isole del Mediterraneo, veniva usato nella Grecia classica come cacciatore di topi nei porti e in epoca romana divenne cane da compagnia delle nobildonne.
Il mastino napoletano deriva dai molossi assiro-babilonesi che l’antica Roma diffuse come cani da guardia in tutta Europa.
Il pastore bergamasco arrivò in Italia con le greggi da Oriente e si stabilizzò nel territorio delle Alpi lombarde.
Il pastore maremmano- abruzzese giunse in Italia dal Medio Oriente e fin dall’epoca romana si fece conoscere per la capacità di difendere le greggi dai lupi.
Il piccolo levriero italiano originario della Valle del Nilo, arrivò in Italia dopo il V secolo a.C. divenendo nell’antica Roma un cane simbolo di potere e di lusso.
Il segugio dell’Appennino, specializzato nella caccia al cinghiale, sembra sia stato diffuso fin dal Medioevo; Dante ne parla in un sonetto citando i “bracchetti”.
Il segugio italiano a pelo forte e il segugio italiano a pelo raso derivano forse dal segugio ellenico e sono riconoscibili in alcune raffigurazioni pre romane. Nel centro- nord italiano erano diffusi tra i borghesi e i contadini.
Il segugio maremmano è una razza selezionata a fine Ottocento, col fine di cacciare soprattutto i cinghiali, ma anche lepri e altri animali.
Lo spinone italiano è presente in Italia dall’antichità, divenendo celebre nel Rinascimento come cane da caccia in qualsiasi terreno e palude.
Il volpino italiano è una razza nata nel 1600 come derivazione di cani dell’Europa settentrionale e si impose subito tra i nobili come cane da compagnia.
Cirneco dell’Etna
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FOTO 49^ Esposizione Internazionale Canina di Padova e cartella stampa DOMENICA 20 gennaio 2013
Nicoletta e Alfredo Giacon con Trudy, il cane velista
Carlino “Tito d’Agata Blu Paloma” vest juniores
Basengi cane africano che non abbaia nè guaisce
5.000 persone a Padovafiere per la 47^ Esposizione Internazionale Felina
Di Firenze il gatto best of best all’Expo felina di Padova
(Padova 10 gennaio 2016). Il Persiano nero “Giufrans Washington” (1 anno e 4 mesi, foto sopra il titolo) di Francesco e Pina Spadafora di Firenze il best of best della seconda delle due giornate della 47^ Esposizione Internazionale Felina di Padova, mostra- concorso riservata ai migliori esemplari di gatti pluri premiati a livello internazionale, che apre il calendario fieristico dell’Associazione Nazionale Felina Italiana. In due giorni la Fiera è stata visitata da 5.000 persone.
Il miglior cucciolo è stato il Persiano tortie “Diciotto Carati Anita” di Roberto Marconi e Antonella Bonetti di Verona e il miglior neutro il Siberiano svizzero “You like me nazarova della taiga” di Gabriele e Wanda Dadò da Cavergno. Come gatto di casa vince “Oliver” un incrocio di British che viene da Pisa, dove una signora molto malata lo affidò a Gabriella Ferrara che l’ha così ereditato affezionandosene tantissimo.
Nella gara di sabato aveva vinto il premio assoluto il Siberiano black svizzero “Lukun’s Shine” di sei anni di proprietà di Gabriele e Wanda Dadò da Cavergno (Svizzera).
Sabato il migliore tra i cuccioli è stato il Persiano tortie di 4 mesi “Diciotto Carati Anita” di Antonella Bonetti da Verona, mentre il miglior neutro il Siberiano svizzero “You Like me Nazarova della taiga”, sempre di Gabriele e Wanda Dadò da Cavergno. Il miglior gatto di casa sabato è stato nominato “Zarton” di due anni, proprietà di Monica Rondelli di Bologna; e il vincitore dello Speciale British è stato “Peyton Chelbygoldblue” di Jania Lesiak.
Mille i mici in concorso il 9 e 10 gennaio alla Fiera di Padova e tra loro anche il Maine Coon trevigiano Supreme Champion Felix Coon Titanic campione del mondo 2015, un gigantesco micione di 3 anni (pesa 11 kg) allevato a Villorba da Corinna Polin. In mostra anche razze feline poco frequenti in Italia: dalla Neva Masquerade, il gatto ipoallergenico dal mantello idrorepellente, adatto ai climi della Siberia (sua terra di origine) presente in Fiera con un esemplare nato a Mosca e uno a Norimberga portati da Cinzia Maronilli di Treviso, uno della decina di allevatori italiani di questa specie, all’americano Snowshoe portato dall’unico allevatore italiano, Alvise Piccoli di Breda di Piave; dai Kurilean Bobtail dalla codina a pon pon della romana Diana Di Natale ai vivaci Abissini Lepre di Maurizio Cecere di Lugano (Svizzera); dalle “bambole di pezza” Ragdoll ai Chartreux, a Balinesi, Thai, Siamesi, Bengala, British, agli amatissimi gatti di casa.
Gli allevatori sono giunti da Croazia, Germania, Italia, Polonia, Slovenia e Svizzera e i giudici internazionali Mira Fonsen (Finlandia), Marie Westerlung (Gran Bretagna) e gli italiani Fabio Brambilla, Flavia Capra, Gianfranco Mantovani, Nico Padovano, Katia Pocci, sono stati capitanati da Annette Sjödin (Svezia) presidente della Fédération Internationale Féline.
Due le mostre speciali organizzate: sabato quella della razza British e domenica una sfilata di cuccioli di tutte le razze.
La mostra- concorso organizzata da Costanza Daragiati sotto l’egida dell’ANFI e del Movimento Azzurro (Associazione Nazionale di Protezione Ambientale), è stata sponsorizzata dall’alimento Prolife realizzato dall’azienda Zoodiaco che ha consegnato a tutti i visitatori gadget e alimenti per gatti. Nello stand Italpet sono state presentate le medagliette di Santa Gertrude protettrice dei gatti e di San Rocco protettore dei cani. Info: Padovafiere 049 840111
foto EXPO FELINA PADOVA domenica 10 gennaio 2016
Miglior cucciolo
Miglior gatto di casa
coda alle biglietterie alle 16,30
Burmese
Sabato 9 a Padovafiere 47^ Esposizione Internazionale Felina. La gara prosegue domenica
Svizzero il gatto più bello dell’Expo padovana
Il Siberiano black svizzero “Lukun’s Shine” (foto sopra il titolo) di sei anni di proprietà di Gabriele e Wanda Dadò da Cavergno (Svizzera) è il best of best della prima delle due giornate della 47^ Esposizione Internazionale Felina di Padova, mostra- concorso riservata ai migliori esemplari di gatti pluri premiati a livello internazionale, che apre il calendario fieristico dell’Associazione Nazionale Felina Italiana. Il migliore tra i cuccioli è il Persiano tortie di 4 mesi “Diciotto Carati Anita” di Antonella Bonetti da Verona
(foto qui accanto), mentre il miglior neutro è il Siberiano svizzero “You Like me Nazarova della taiga”, sempre di Gabriele e Wanda Dadò da Cavergno. Il migliore dei gatti di casa è “Zarton” di 2 anni, di Monica Rondelli da Bologna (in foto qui sotto). 
Tra le centinaia di mici di moltissime razze pregiate in gara sabato 9 gennaio alla Fiera di Padova era anche presente (fuori concorso) un super gatto, il Maine Coon trevigiano Supreme Champion Felix Coon Titanic campione del mondo 2015, un gigantesco micione di 3 anni (pesa 11 kg) allevato a Villorba da Corinna Polin. In mostra anche razze feline poco frequenti in Italia, come la Neva Masquerade, il gatto ipoallergenico dal mantello idrorepellente, adatto ai climi della Siberia (sua terra di origine) presente in Fiera con un esemplare nato a Mosca e uno a Norimberga e portato da Cinzia Maronilli di Treviso, uno della decina di allevatori italiani di questa specie. Anche domenica si vedranno l’americano Snowshoe portato dall’unico allevatore italiano, Alvise Piccoli di Breda di Piave; i Kurilean Bobtail dalla codina a pon pon della romana Diana Di Natale e i vivacissimi Abissini Lepre di Maurizio Cecere di Lugano (Svizzera); ma anche i Ragdoll dinoccolati, i Chartreux, i Balinesi, i Thai, i Siamesi, i Bengala, British di cui sabato si sono visti molti esemplari e molte altre razze che concorrono a fare del gatto l’animale da compagnia preferito dagli italiani, ma ci sarà anche un’apposita sezione del concorso dedicata agli amatissimi gatti di casa.
Se gli acquisti determinano al momento la preferenza per i Maine Coon, in generale i mici sono presenti in ben 7 milioni di case.
La gara ricomincia domenica alle ore 9,30 fino alle 19 (chiusura expo) in Fiera a Padova dove saranno presenti alcuni degli esemplari di sabato più altri nuovi. Gli allevatori arrivano da cinque paesi europei: Croazia, Germania, Italia, Polonia, Slovenia e Svizzera e i concorrenti vengono valutati da otto giudici internazionali: Annette Sjödin (Svezia) presidente della Fédération Internationale Féline, Mira Fonsen (Finlandia), Marie Westerlung (Gran Bretagna) e gli italiani Fabio Brambilla, Flavia Capra, Gianfranco Mantovani, Nico Padovano, Katia Pocci. Per i giudizi i mici sono suddivisi nelle 4 categorie previste: I (Persiani ed Esotici), II (peli semilunghi), III (peli corti), IV (Siamesi e Orientali) e all’interno di ogni categoria verranno ulteriormente suddivisi per razza, colore (gruppi) e per classe di concorso a seconda che siano agli inizi della loro “carriera”, che abbiano già vinto qualche gara o siano campioni internazionali.
Nella giornata di domenica si terrà la Speciale cuccioli di tutte le razze riferita ai gatti entro i 10 mesi di vita.
Ingresso libero per i bambini fino ai 12 anni, mentre per gli altri il biglietto è di 12 euro.
La mostra- concorso organizzata da Costanza Daragiati sotto l’egida dell’ANFI e del Movimento Azzurro (Associazione Nazionale di Protezione Ambientale), è anche occasione per farsi consigliare sulla cura degli animali domestici e per prenotare i cuccioli dei campioni, ma anche per trovare in Fiera i prodotti per la cura, l’alimentazione e lo svago dei gatti di casa o d’allevamento.
Sponsor della manifestazione è l’alimento Prolife realizzato dall’azienda Zoodiaco che consegnerà a tutti i visitatori gadget e alimenti per gatti. Nello stand Italpet sarà disponibile la medaglietta di Santa Gertrude protettrice dei gatti e anche quella di San Rocco protettore dei cani.
La medaglietta della protettrice dei gatti
Santa Gertrude di Nivelles, vissuta in Belgio nel VII secolo, è la protettrice dei gatti. Dopo aver detto no al matrimonio con re Dagoberto II, divenne badessa benedettina e fu santificata subito dopo la morte avvenuta all’età di 33 anni (la si festeggia il 15 marzo). Tra i popolani Gertrude divenne famosa per aver liberato le campagne dall’invasione dei topi salvando la popolazione dalla peste grazie alla grande diffusione dei gatti. In sua memoria la catena di negozi per animali Italpet ha diffuso a settembre 2015 una medaglietta; medaglietta che sarà venduta nell’esposizione di Padova al prezzo di 9,90 euro (anziché 15) all’interno dello stand Italpet dove sarà anche presente la medaglietta di San Rocco, protettore dei cani. Entrambe le medagliette pensate per i collarini, ma anche per i padroni degli animali, sono realizzate artigianalmente in zama (lega anallergica) da un calco intagliato a mano da un maestro orafo italiano.
Abissino Lepre
Thai
Sphinx
Neva Masquerade
Snowshoe
Kurilean Bobtail
Sacro di Birmania
Foto dell’Expo di Padova 9 gennaio 2016
Titanic, il maine coon campione del mondo 2015
Storia, fisico e carattere delle razze feline
LE RAZZE IN GARA
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A parte la pubblicità a pagamento (che non mi sembra il caso) l’unico modo per far parlare i giornali di libri (se non si è amici di chi tiene la rubrica specifica) è organizzare un evento pubblico in cui si presenta la pubblicazione. Ma è anche vero che di presentazioni del genere ce ne sono molte e quindi l’evento rischia di perdersi. Poi è indispensabile comunicare l’iniziativa con uno o due giorni d’anticipo ai giornali locali, alle radio e alle televisioni, con un comunicato stampa molto chiaro in cui si sintetizza il contenuto del libro e si spiega chi dove come e quando lo presenterà. Meglio se c’è un patrocinio pubblico. In quel caso ci si può appoggiare all’ufficio stampa del Comune o della Provincia. Altrimenti a free lance, è un lavoro che fanno i giornalisti. Grazie dei complimenti e in bocca al lupo, fammi sapere
Ciao, come promesso ti aggiorno sui progressi… Ho seguito i suoi consigli e ho organizzato un evento pubblico di presentazione chidendo ed ottendendo il patrocinio del Comune… E devo dire che é stato un successo… Le allego il link con uno degli articoli pubblicati:
http://www.targatocn.it/2011/12/12/leggi-notizia/argomenti/eventi/articolo/a-bra-grande-partecipazione-per-oltre-le-nuvole-la-raccolta-di-versi-di-emanuela-bertello.html#.TucSGP2SkFs.facebook
Adesso ha altri consigli? (Sa visto che questi sono andati a colpo sicuro….!!!!)
Beh Emanuela, sono davvero felice di questa tua esperienza e di esserti stato utile. Queste sono belle notizie. Direi che sei sulla buona strada e che la via da seguire è questa che hai tracciato. Complimenti! Non mi vengono in mente altri consigli, ma non farti scrupolo a chiedere, per quanto potrò suggerire, lo farò volentieri. Brava!
Buongiorno, sono una ragazza della provincia di Cuneo e ho appena pubblicato una raccolta poetica con l’Arduino Sacco Editore coraggiosa casa editrice che lancia giovani scrittori. Purtroppo per i nuovi scrittori é cammino irto di diffocoltà se non si viene aiutati da chi é del settore. Questa premessa per chiederle se può indicarmi un modo per poter far conoscere il mio lavoro e cercare, nel mio piccolo, di diffondere la mia opera? La ringrazio sin d’ora per la disponibilità che mi dimostrerà e le chiedo scusa se l’ho disturbata. Emanuela Bertello.
Cara Emanuela, intanto vedo che hai messo il tuo lavoro su Facebook e questo è già un buon veicolo. Mi viene da suggerirti banalmente di organizzare, se possibile a costo zero o quasi, delle presentazioni del tuo libro in giro, dove trovi biblioteche o assessorati o centri culturali sensibili. In modo da farlo conoscere e venderlo anche direttamente sul posto. E’ vita dura per gli scrittori che non hanno una telecamera puntata addosso; e per i poeti in modo particolare. Non sono tempi, anche se di poesia avremmo bisogno come il pane.
Continua così, ciao
Roberto Brumat
Grazie. Seguirò i suoi consigli. Visto che é tanto disponibile le chiedo ancora un’informazione. Per fare pubblicità al libro sui giornali in che maniera posso muovermi? E su quali giornali posso puntare? Grazie ancora e complimenti!
Buongiorno,
siamo due studenti dell’Università di Architettura di Udine.
Per una tesi di Design, stiamo analizzando la figura del giornalista freelance; il nostro interesse è volto a comprendere le necessità-difficoltà-problematiche legate all’attività svolta sul campo (guerre, calamità,..).
Data la sua esperienza ci chiediamo se fosse per Lei possibile indicarmi di quali attrezzature il freelance d’oggi necessità considerando i frequenti spostamenti molto spesso privi di supporti.
C’è qualche problema che ancor oggi manca di risoluzione? ad esempio, un’oggetto, un gadget che il mercato non mette ancora a disposizione.
Cordiali saluti
Michele e Gianluca
Salve,
vi ringrazio per la fiducia, ma devo deludervi in fatto di giornalismo sul campo: il mio è, ahimè, molto più terra terra. Non l’ho mai praticato in situazioni estreme e non conosco chi l’ha fatto. Mi viene in mente Mino Damato, che ho conosciuto. Semmai se non avete trovato, ricontattatemi qui e vi cerco l’indirizzo. In ogni caso su Internet dovreste trovarlo perchè ha messo in piedi un’associazione per i bambini bisognosi romeni. Ciao a tutti e in bocca al lupo per la vostra tesi
Roberto
Buongiorno, siamo due studenti dell’Università di Architettura di Udine.
Per una tesi di Design, stiamo analizzando la figura del giornalista freelance; il nostro interesse è volto a comprendere le necessità-difficoltà-problematiche legate all’attività svolta sul campo (guerre, calamità,..).
Data la sua esperienza ci chiediamo se fosse per Lei possibile indicarmi di quali attrezzature il freelance d’oggi necessità considerando i frequenti spostamenti molto spesso privi di supporti.
C’è qualche problema che ancor oggi manca di risoluzione? ad esempio, un’oggetto, un gadget che il mercato non mette ancora a disposizione.
Cordiali saluti
Michele e Gianluca